Nel primo set entrano in campo Faiulli, Toscani, D’Orio, Fornasari, Fussi, Murano e libero Tesei. Il set parte punto a punto fino al 21 pari quando riusciamo a staccarci e a chiudere 25 a 21 per noi. Nel secondo set giochiamo decisamente male, nonostante qualche cambio effettuato da coach Bellettini, perdiamo 17 a 25. Nel terzo set giochiamo un po’ meglio ma, le tante segnalazioni di nostre invasione inesistenti, le palle fuori degli avversari date per buone dentro, i 4 tocchi degli avversari non dati e tante altre sviste (speriamo che l’osservatore degli arbitri presente faccia una giusta relazione in merito), fanno si che perdiamo anche il terzo a 23. Le fischiate a vanvera, continuate anche nel quarto set (un rosso ingiustificato che ha regalato un punto agli avversari sul 21 a 22 e tanti gialli a senso unico…), hanno creato tensione tra i nostri giocatori che hanno perso anche il quarto set a 23 e la partita che, se avesse avuto un arbitraggio regolare, avrebbero potuto giocarsela contro un’ottima realtà quale è la Pietro Pezzi. Si torna a casa delusi non tanto per la sconfitta che nello sport ci sta, quanto perché è stata frutto di una gestione arbitrale non all’altezza di uno scontro diretto fra due squadre che si giocavano il primo posto della classifica.
San Lazzaro, 17 aprile 2021